Mi chiamo Livia Pessina e sono nata nel 1973 a Rho, una città in provincia di Milano, ormai nota per avere ospitato l’Expo.

Mi sono diplomata al liceo classico, laureandomi poi in Lettere Moderne all’ Università Statale di Milano.

Ho esercitato come guida turistica per un anno, o qualcosa di più, per poi afferire finalmente all’insegnamento come docente di italiano e storia negli istituti superiori. Ho insegnato per una decina d’anni.

Ora mi occupo di attività sociali, di volontariato e soprattutto di scrittura. Scrivere per me è vita, è benessere, è terapia.

Già da bambina mi dilettavo a scrivere, dai biglietti per le ricorrenze, a storie cariche di fantasy, a poesie. Da che ricordo la scrittura mi ha sempre accompagnata.

Sono anche una divoratrice seriale di libri. I miei generi preferiti sono il distopico, il fantasy e lo storico. Adoro gli intrecci romantici che, in prima posizione o fare da sfondo, non devono mai mancare nelle mie letture.

Ho un animo sensibile (anche troppo), sono solare e affronto la vita, che fin qui mi ha presentato parecchie volte il conto, sempre con il sorriso sulle labbra. Ho una malinconia di fondo che mi rende a pari merito con la mia solarità anche molto lunare.

Amo il cinema, la musica e il cibo, il tiepido del sole nelle ossa e il mare.

Amo la vita in generale.